Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Cosenza, c’è da sfatare il tabù trasferta. Chiamata salvezza a Castellammare di Stabia

I rossoblù, attesi dalla sorprendente matricola campana, sono reduci da cinque sconfitte consecutive lontano da casa

A Castellammare di Stabia il Cosenza cerca i primi punti esterni del 2025. I rossoblù hanno accumulato due sconfitte consecutive lontano da casa da quando è cominciato il girone di ritorno. In linea generale, i silani hanno una striscia di cinque sconfitte consecutive lontano dal “Marulla” (Cesena, Carrarese, Sassuolo, Cremonese e Sampdoria). Una serie nefasta, specie se si considera che prima di inaugurarla, Micai e compagni non erano mai caduti in precedenza.
Il Cosenza non viveva una fase così tormentata fuori dal proprio feudo dal periodo compreso tra dicembre 2022 e marzo 2023. In quel caso i rossoblù hanno inanellato sei sconfitte consecutive (Venezia, Cagliari, Modena, Bari, Como e Genoa) prima di vincere al settimo tentativo nella sfida di Frosinone.
Dopo aver interrotto la lunga maledizione interna (prima dell’1-0 alla Carrarese, la formazione bruzia aveva vinto in riva al Crati per l’ultima volta il 15 settembre), la squadra di Alvini deve rilanciarsi anche a domicilio. L’ultimo punto conquistato in trasferta è ancora quello di Pisa. I Lupi, all’“Arena Garibaldi”, hanno strappato il pari in pieno recupero.
Nel processo di fiducia, muovere la graduatoria per la seconda settimana consecutiva potrebbe dare slancio ai rossoblù, che hanno anche la necessità di cancellare il lungo periodo di black-out vissuto precedentemente. Una flessione che rischia seriamente di compromettere una stagione già ampiamente messa a repentaglio dalla penalizzazione.
Precedenti. Il Cosenza ha l’obbligo di credere nella vittoria per avviare il recupero nei bassifondi della classifica. Né il valore degli avversari, attualmente in zona playoff né la tradizione, devono interferire sulle motivazioni del gruppo rossoblù.
Dal 1973 in poi, le due squadre si sono affrontate in undici occasioni a Castellammare di Stabia. I Lupi hanno lasciato la Campania con il successo soltanto in due circostanze. Il secondo blitz si è registrato a marzo 2018, quando le due squadre militavano in serie C. In quel caso la partita è stata decisa da Calamai e Dermaku (1-2 finale di Marzorati). Il collettivo bruzio ha espugnato il “Menti” anche in una sfida di Coppa Italia di Lega Pro. Lo 0-1 siglato da Gianluca De Angelis, infatti, nel 2015 ha dato il via alla scalata verso la conquista del titolo.
Sono cinque invece le sconfitte del Cosenza contro i gialloblù. La più recente è datata dicembre 2019. A far piangere i rossoblù è stato Francesco Forte, in gol su calcio di rigore. Soltanto in un caso i ventidue in campo hanno lasciato il prato verde divisi da un margine di più di un gol di scarto: è successo in occasione del primo confronto (3-0 per i campani).
Lungo la storia, i duelli hanno lasciato ai posteri anche quattro pareggi (il meno lontano nel tempo è l’1-1 di ottobre 2015: Criaco e Contessa).
Quello di domenica è il secondo confronto giocato a Castellammare di Stabia in serie B tra le due formazioni.

 

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Tag:

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia