Il Cosenza si gioca l’asso Artistico

Belmonte e Tortelli recuperano un asso da gettare sul tavolo per il match di sabato con il Pisa. I due tecnici del Cosenza potranno contare su Gabriele Artistico. L’attaccante romano appare fondamentale in questo momento per le sorti offensive dei rossoblù.
Il calciatore ha saltato il derby con il Catanzaro a causa della squalifica determinata dal giudice sportivo in seguito al quinto giallo rimediato in campionato dall’ariete di proprietà della Lazio. Un’ammonizione che ha irritato tanto i silani per la circostanza da cui è scaturita, in un contrasto di gioco con un avversario. Il numero nove rossoblù, costretto a saltare l’appuntamento più sentito dell’anno, tornerà ad infilare la sua maglia per la sfida a Pippo Inzaghi, uno che per anni ha vissuto all’interno delle aree di rigore avversarie con il suo stesso numero stampato sulle spalle e siglando una caterva di gol.
Doppio castigo
Il classe 2002 per emularne la carriera ha ancora tanta strada da fare. Al suo primo anno di serie B ha segnato finora cinque reti. In questo drammatico finale di stagione continuerà ad inseguire la doppia cifra con la maglia del Cosenza.
Intanto, si è già presentato a SuperPippo a settembre scorso. Quando difendeva i colori della Juve Stabia, al “Menti”, ha fatto piangere l’allenatore ex Reggina mettendo personalmente il sigillo sul gol che ha chiuso la partita. Gli sono bastati meno di dieci minuti per castigare la capolista, ancora imbattuta fino a quel punto. Dopo l’1-0 in avvio di Varnier, il “nove” capitolino ha sfruttato il suggerimento di Piscopo e solo davanti a Semper, all’interno dei sedici metri, ha battuto l’estremo difensore avversario a piacimento dando vita ad una celebrazione rabbiosa, levandosi la maglia e rimediando così la sua prima ammonizione del campionato. A chiusura di quel cerchio, dopo aver saltato il Catanzaro, il Pisa può diventare la sua prima squadra in serie B contro cui è andato a segno sia nel match d’andata sia in quello di ritorno. Nella passata stagione, quando era alla Virtus Francavilla in serie C, gli è capitato di far male per due volte in altrettante gare a due siciliane, Messina e Catania.
Dipendenza
Per farsi perdonare dell’assenza al “Ceravolo” proverà a segnare il suo terzo gol consecutivo. Prima della squalifica, infatti, è andato in gol sia a Modena sia, in casa, contro la Reggiana. Soltanto in quest’ultimo incontro il suo gol ha prodotto i tre punti per il Cosenza. La compagine cosentina, allo stesso tempo, non segna con un uomo diverso da lui dall’8 febbraio, giorno in cui Andrea Hristov ha trovato l’incornata che ha condannato la Carrarese alla sconfitta. In linea generale, il romano ha segnato il 50% delle marcature bruzie nelle ultime dieci partite: tre su sei. I Lupi, in più, sono rimasti all’asciutto in cinque circostanze, evidenziando una sterilità sconcertante. Il rientro Artistico, preso singolarmente, è già motivo di un sorriso per lo staff tecnico silano, chiamato a risolvere tantissime difficoltà e lacune emerse sul prato verde durante questi mesi. Forse troppo poco perché possa risultare contagioso.