
Nella ristrutturazione successiva alla retrocessione, il Cosenza si ritroverà a plasmare la rosa a partire dall’intelaiatura esistente. Nel campionato appena concluso il monte ingaggi dei silani ha toccato i sette milioni di euro, una cifra in linea con quanto speso nella stagione precedente quando i rossoblù hanno sfiorato i playoff. Segnale evidente che varie delle scelte compiute non hanno portato i frutti desiderati, causando l’epilogo drammatico che si è concretizzato con la sconfitta di Bolzano del 4 maggio.
Con uno dei monti ingaggi più bassi di B, il Cosenza non è riuscito ad evitare di deragliare, come era avvenuto gli anni scorsi. D’altronde, in Cadetteria sono molte le squadre che faticano anche con ingaggi ben più lauti.
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