La documentazione d’iscrizione del Cosenza passa oggi l’esame-verità della Covisoc. Se la Commissione di vigilanza delle società di calcio professionistiche darà il via libera, come da via Conforti sono assolutamente sicuri, nelle ore successive all’ok, potrebbero cominciare a muoversi i primi passi concreti verso la programmazione della prossima stagione.
Il seguente sarà una sorta di “annozero” per i rossoblù, che dovranno ripartire sulla scia di una mesta retrocessione, l’unica accompagnata dal sigillo dell’ultimo posto dalla B alla C, e dal clima ostile che avvolge da tempo l’operato di Eugenio Guarascio. Il presidente rossoblù fin qui è rimasto al timone, malgrado intorno a sé continui a sibilare un vento fortemente contrario. Il superamento dell’esame Covisoc potrebbe essere inoltre decisivo ai fini di un eventuale cambio di proprietà.
La giornata di oggi, pertanto, si preannuncia molto importante per il futuro dei Lupi. Ciò che appare chiaro, però, è che dell’attuale organico potrebbe rimanere ben poco. In più, il Cosenza si appresta a virare nuovamente anche per ciò che concerne le cariche di ds e allenatore. Una mole di lavoro notevole a circa 40 giorni dall’inizio del ritiro. Con la permanenza di Guarascio, l’obiettivo stagionale potrebbe essere quello di un campionato di media classifica, difficile ipotizzare l’allestimento di una rosa costruita per il raggiungimento del primo posto, piazzamento al quale non è mai giunto il Cosenza nei 14 anni di gestione dell’imprenditore di Parenti.
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