Alcuni balordi si sono introdotti all'interno del cimitero di Firmo, normalmente aperto nelle ore diurne per consentire ai cittadini la visita ai propri cari, e hanno fatto razzia di sottovasi in rame. Il fatto è stato denunciato dal sindaco Gennarino Russo che ha affermato: «Siamo decisamente indignati per quanto accaduto e abbiamo segnalato la cosa alla polizia municipale, mentre la stazione dei carabinieri di Lungro era stata già allertata e aveva fatto un sopralluogo per capire l'entità del furto. "Sappiamo quanto il rame faccia gola per il mercato che ci sta attorno, ma al di là del danno materiale - ha sottolineato - quello che ci segna come comunità è che questo furto avvenga in un luogo da tutti ritenuto sacro e come tale dovrebbe essere preservato da azioni di questo genere". Nel ribadire la “ferma e assoluta condanna” nei confronti di chi ha commesso il gesto, il sindaco precisa come quanto accaduto rafforzi la convinzione dell'amministrazione a dover fornire anche l'area cimiteriale di telecamere per la video sorveglianza. Intanto proseguono le indagini da parte delle forze dell'ordine per scoprire i colpevoli del gesto.