Quindici anni per un delitto. La corte d'assise d'appello di Catanzaro ha ridotto drasticamente la pena inflitta a Franco Attanasio, 35enne agente immobiliare di San Lorenzo del Vallo con il pallino degli affari e la passione per il giornalismo oltre che per il tirassegno sportivo.
Il 26 aprile 2016 uccise in un piccolo appartamento della zona universitaria il compaesano Damiano Galizia, 31 anni, di cui era debitore per decine di migliaia di euro. Il finanziatore reclamava la restituzione del prestito e Attanasio, al culmine d’un diverbio, hanno ricostruito magistrati e forze dell'ordine, lo colpì a morte.
Poi ne avvolse il corpo in un tappeto e scappò via. Dopo quattro giorni, roso dal rimorso, prese contatto con la Polizia e fece ritrovare la salma svelando, quasi contestualmente, l’esistenza di un arsenale celato all’interno d’un garage posto in un altro stabile e del quale aveva la disponibilità.
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