Servizi e filiali postali, il sindaco di Rocca Imperiale, Giuseppe Ranù, insieme ad altri colleghi del comprensorio, in trasferta nella Capitale per chiedere più attenzione da parte di Poste italiane. «Siamo stati ricevuti a Roma dai vertici delle Poste insieme a tanti sindaci per discutere dei disagi e delle nuove opportunità», ha detto Ranù.
Che poi sposta l'attenzione sui problemi nel suo paese: «La chiusura dell'ufficio nel capoluogo è una ferita ancora viva. Abbiamo, sin dall'inizio del nostro mandato, intrapreso un'azione di dialogo con Poste ed in Parlamento per recuperare questo disagio. Lavoreremo ancora per ridurre questa sofferenza e garantire maggiori servizi», ha chiosato l'avvocato del Pd che si è detto per nulla rassegnato.
Attualmente i tanti anziani che abitano nel centro storico, per spedire una lettera o per pagarsi la pensione ad inizio mese, sono costretti a raggiungere la filiale della marina che dista oltre 4 chilometri, con aggravio di spese per gli utenti.
Una decisione che non è andata giù al capo dell' esecutivo che ha decido di far sentire, ancora una volta, la sua voce di protesta a tutela dei cittadini e soprattutto delle persone anziane ed ammalate che spesso hanno difficoltà ad arrivare allo scalo.
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