La nuova Statale 106 si farà, anche se ha il portafoglio stretto. È l’Anas a cantare la buona sorte del nuovo volto di questo braccio d’asfalto fondamentale non tanto per la viabilità locale quanto per le migliaia di veicoli che ogni giorno attraversano Puglia, Basilicata e Calabria viaggiando sulla ionica per o verso la Sicilia e il resto del profondo sud.
Le rassicurazioni a qualche dubbio di troppo emerso nei mesi passati sul destino del mega cantiere a causa del cambio di governo e di altre svolte, sono giunte ieri dal coordinatore territoriale Calabria di Anas, Giuseppe Ferrara, che ha parlato coi giornalisti a margine d’una conferenza stampa svoltasi in mattinata a Catanzaro. Per il megalotto della strada statale 106 Sibari-Roseto Capo Spulico, nel Cosentino, ha spiegato, «ci sono alcuni problemi finanziari con il contraente generale, che penso saranno risolti all’interno della loro compagine: noi comunque stiamo andando avanti con gli espropri».
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