Le delibere e le determine ritirate in autotutela dalla commissione straordinaria dopo lo scioglimento degli organi elettivi sarebbero state inviate in Procura e sarebbero all'attenzione della magistratura da qualche settimana. La notizia, trapelata nei giorni scorsi dopo che l'ex sindaco della città Gianni Papasso aveva polemizzando contro la commissione stessa affermando nell'ultima nota stampa firmata dai socialisti cassanesi. "Prendiamo atto, però, che dopo circa un anno e mezzo la commissione non ha mai revocato una sola deliberazione perché intrisa di mafia. Non ha revocato nessun contratto perché imbrattato di mafia". L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza.