Il castello di Corigliano occupato abusivamente dal Comune, ok alla transazione da 240 mila euro
Il comune di Corigliano ha occupato per oltre vent'anni abusivamente una porzione del Castello Ducale, di proprietà di Luigi Compagna, e, per questa piccola “svista” avrebbe dovuto pagare quasi due milioni o restituire l'immobile, eventualità sventata a seguito di un accordo stragiudiziale tra le parti che, comunque, andrà a pesare sull'economia della nuova realtà urbana della Sibaritide. L'amministrazione in carica negli anni '90, periodo in cui si è sviluppata la vicenda si è scordata di pagare l'indennizzo previsto a Luigi Compagna, né ha corrisposto alcuna somma a titolo di occupazione. Nel 2008 Luigi Compagna fa richiesta di concludere le procedure, reiterata anche nel 2013, ma non arrivano risposte ed il silenzio spinge l'uomo a ricorrere a vie legali, con la richiesta risarcitoria che il Tar quantifica, con una sentenza, (a cui il comune non presenta ricorso) ad oltre milione e settecento mila euro o alla restituzione dell'appartamento. Nei giorni scorsi la transazione stragiudiziale di duecentoquarantamila euro che il nuovo Comune dovrà pagare in tre anni, con la prima tranche di ottantamila euro da liquidare a breve. Leggi la versione integrale dell’articolo su Gazzetta del Sud – edizione Cosenza in edicola oggi.