Al momento sono più di 600 le firme contro la chiusura della Biblioteca Civica di Cosenza. Nel prossimo mese di luglio, dopo il sit in per la raccolta di nuove adesioni previsto per venerdì 5 in piazza 11 Settembre, il documento sottoscritto dai cittadini verrà inviato al Ministero per i Beni e le Attività culturali. Attualmente «la sala Salfi è sotto sequestro, al pari di diversi manoscritti di pregio, per l'accumularsi dei debiti. A tutto ciò - rende noto Gilda De Caro, presidente di Civicamica - si aggiunge il mancato pagamento degli stipendi dei dipendenti che da novembre 2018 non vengono liquidati». Dunque, personale ridotto all'osso e possibilità di sopravvivenza sempre meno certe. L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.