Si fa largo la pista dell’incendio doloso negli investigatori dell’Arma che stanno indagando sull’incendio divampato nelle scorse ore nella cittadina arbëreshë, che ha praticamente mandato in fumo un esercizio pubblico. È il “Gran Caffè” che si trova nella centralissima via Nazionale. I primi a dare l'allarme sono stati gli inquilini dello stabile che, nottetempo, hanno avvertito un crepitio misto all’odore acre del fumo. Sul posto è stato perciò necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco e dei carabinieri della locale stazione, guidata dal luogotenente Sergio De Cristofaro, e quelli della Compagnia di San Marco Argentano, coordinati dal capitano Oscar Caruso. Nei fatti, dopo il riserbo avuto dagli inquirenti nell’immediatezza dei fatti, sarebbe emersa la chiara matrice dolosa: qualcuno avrebbe appiccato il fuoco. A tal proposito, sono stati acquisiti e si stanno visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza del bar e ci sarebbe la prova risolutiva: a quanto pare il tutto sarebbe stato provocato dalla combustione di una sedia di plastica con un tappetino. È probabile che, in base alle immagini possa essere scoperto il volto di chi ha compiuto il gravissimo gesto.