Non è facile capire il perché, in poco meno di un mese, il colle della Madonna del Castello di Castrovillari ha fatto registrare un nuovo incendio di sterpaglia e macchia mediterranea. Si tratta di un piccolo atto doloso che per poco non ha creato problemi serie a persone e cose.
La mano del dolo avrebbe fatto partire, molto probabilmente dalla stradella di San Rocco, il fuoco che ha lambito la casa canonica del Santuario destinata alle accoglienze brevi.
La serie d'incendi hanno attivato opportune attività di tutela che hanno portato alla creazione di un primo sistema antincendio nella zona occidentale ed orientale del Santuario. Ma è proprio nella zona occidentale del colle che s'è consumato l'ultimo rogo, il quarto per la precisione.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.
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