Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Muratore trovato morto a Laino Borgo, fucilata alle spalle: giallo sull'incidente di caccia

FOTO ARCHIVIO

I carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Castrovillari ed i colleghi della stazione di Laino Borgo continuano ad indagare in ordine all'omicidio colposo di Mario Bonafine, 69 anni, rimasto ucciso ieri e trovato morto in un dirupo in quello che appare un incidente di caccia.

I militari agli ordini del maggiore Giovanni Caruso hanno lavorato per tutta la notte col chiaro obiettivo di trovare il responsabile di questo grave fatto di sangue, avvenuto in una località Bovacco, in agro di Laino.

L'esame esterno della salma ha condotto gli investigatori verso una prima ricostruzione dei fatti: l'uomo, muratore di Laino, si era recato in montagna per cacciare di beccaccie. I primi esami balistici dei carabinieri, ma anche l'esame esterno della salma lascia pensare che il poveretto sia stato colpito da dietro le spalle, sicuramente al fianco, da una fucilata calibro 20. Probabilmente perché scambiato per un qualche animale da cacciare. Ma le piste restano tutte percorribili. Il muratore era uscito a caccia in mattinata con un calibro 12.

Il magistrato di turno, Serracchiani ed il procuratore capo, Eugenio Facciolla, hanno disposto preventivamente il sequestro della salma. Lo stesso è stato portato presso l'obitorio di Laino Borgo. A breve dovrebbe essere disposto l'esame autoptico.

L'obiettivo dell'ufficio di Procura è quello di chiarire gli aspetti oscuri di un fatto di cronaca che, tra l'altro, ha gettato nello sgomento la sua famiglia e l'intera comunità lainese: il muratore era persona molto ben voluta, rispettata da tutti ed aveva contributo concretamente alla crescita della sua comunità. Sul posto, oltre ai Carabinieri della Compagnia di Castrovillari, hanno fattivamente operato, e questo per il recupero della salma, i vigili del fuoco del Comando Provinciale.

L'uomo si trovava in una zona impervia, difficile da raggiungere, e gli investigatori sono ancora al lavoro, già dalle prime luci della giornata, proprio per chiarire le dinamiche dell'incidente ed assicurare il responsabile alla giustizia.

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia