Il ritorno dell'eroina, l'uso di farmaci destinati ai malati terminali come surrogati delle droghe tradizionali, spaccio e consumo di stupefacenti in chiara crescita tra i giovani: l'area urbana di Cosenza «galleggia sulla droga» e le istituzioni si mobilitano soprattutto attraverso una serie di iniziative. Quali? L'utilizzo maggiore delle telecamere di sorveglianza, l'invio della Polizia municipale davanti alle scuole più a rischio. «Grazie all'ex ministro Salvini - afferma l'onorevole Jole Santelli, vice presidente della commissione antimafia e vice sindaco di Cosenza - abbiamo ottenuto i finanziamenti per l'installazione delle videocamere di sorveglianza e per il presidio con gli agenti di polizia municipale delle dieci scuole più a rischio. Siamo un'avanguardia nella sicurezza». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza in edicola.