Gli agenti della polizia hanno eseguito una serie di perquisizioni domiciliari a Cosenza, in via Popilia, nell’area roccaforte del gruppo criminale denominato «clan degli zingari». Nel corso delle perquisizioni, effettuate proprio a pochi giorni dall’esecuzione dei fermi dell’operazione «Testa di serpente», gli uomini della Squadra Mobile hanno trovato diverse armi e munizioni nascoste all’interno di alcune cassette di derivazione della Telecom, poste nell’androne di alcuni palazzi. Gli agenti hanno trovato, avvolte in fogli di carta e nastro adesivo, una pistola a tamburo cal. 32- Smith & Wesson, una pistola semiautomatica cal. 22 LR, già rifornita di 6 cartucce, una pistola semiautomatica cal. 25 ACP, con caricatore contenente una cartuccia, una pistola a tamburo cal. 38 Smith & Wesson, una pistola semiautomatica cal. 6.35, con caricatore contenente 6 cartucce, e una cinquantina di cartucce di vario calibro, tra cui alcune 38 sp di tipo wadcutter (ad alta offensività). Il materiale è stato sequestrato e sarà oggetto di successivi e più approfonditi accertamenti per accertare se possa essere stato utilizzato in qualche recente evento delittuoso.