I carabinieri di Corigliano Scalo durante un servizio di controllo hanno fermato una donna mentre camminava a piedi in una strada interna del borgo. La donna, alla domanda dei carabinieri sulla ragione che l’avevano portata in strada non ha saputo dare una spiegazione plausibile. Sprovvista del permesso per circolare per ragioni di necessità ha insospettito con il suo atteggiamento le forze dell’ordine, che hanno provveduto ad una perquisizione personale.
Azione che ha permesso di scoprire che la donna aveva nascosto sotto il cappotto che indossava due stecche di mannite. Si tratta di una sostanza particolare, utilizzata per tagliare la droga. Un ritrovamento che ha quindi portato i carabinieri a perquisire anche l’abitazione della signora ed avviare indagini più approfondite che sono tutt’ora in corso.
Mentre nella mattinata di ieri, sempre nel centro storico e sempre nell’ambito di un controllo finalizzato al rispetto delle norme delle restrizioni della libertà di circolazione, è stato controllato un pregiudicato del posto, sottoposto in passato anche a sorveglianza di pubblica sicurezza, il quale nonostante fosse tutto bardato di mascherina e guanti ha attirato l’attenzione dei militari.
Nell’avvicinarsi, i carabinieri, hanno notato il movimento repentino dell’uomo intento a buttare qualcosa a terra. Ai militari ha presentato un’autocertificazione di permesso per circolare per motivi di necessità, pur non riuscendo però a spiegare quali fossero. I militari che gli si erano ormai parati davanti hanno controllato quanto buttato via. Sono state quindi rinvenuti due involucri contenete una sostanza, che successivamente portata in caserma e sottoposta ai reagenti chimici si è scoperto essere due dosi di cocaina, per un totale di mezzo grammo. L’uomo è stato denunciato.
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