La città ed i comuni del comprensorio della Sibaritide che fanno parte dell'Ambito di Raccolta ottimale dei rifiuti, a partire da domani dovranno fare i conti con una nuova emergenza rifiuti. Se non interverranno fatti nuovi nelle prossime ultime 24 ore, l'impianto pubblico di selezione dei rifiuti di Bucita, dove viene lavorato la spazzatura dei 35 comuni dell'Aro, a partire da lunedì, non sarà operativo.
Di conseguenza, con le temperature estive di questi giorni l'immondizia che inevitabilmente ritornerà per le strade, il territorio dovrà affrontare il serio e drammatico problema igienico-sanitario e di decoro.
Fino ad ieri pomeriggio, infatti, l'azienda Ekrò che gestisce la struttura di lavorazione dei rifiuti, sembra sia rimasta irremovibile dalla decisione, comunicata ai comuni, sindacati ed organi istituzionali, di sospensione del servizio per inadempienza dell'Ato e e degli stessi comuni nel pagamento degli oneri dovuti alla stessa azienda.
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