Nulla di fatto anche dopo la riunione di ieri mattina a Catanzaro a cui hanno partecipato alcuni sindaci dei comuni che appartengono all'Ato 1 di Cosenza. Allo stabilimento della Calabra Maceri non sono pervenute note relative alla ripresa delle trattative per un eventuale rinnovo (non proroga) del contratto scaduto il 30 giugno. Il che significa che le porte dell'azienda nell'area industriale di Rende rimangono chiuse. Dove andranno residuo (martedì la raccolta) e organico (domani) del capoluogo e di altre decine di comuni non è dato sapere. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza.