Da “fine pena mai” a una condanna a 30 anni di carcere. La Corte di Appello di Catanzaro ha ribaltato la sentenza di primo grado del processo per l'omicidio Silvana Rodrigues e ha inflitto una pena diversa (30 anni appunto) a Sergio Carrozzino.
L'uomo era già stato condannato all'ergastolo dalla Corte di Assise di Cosenza con l'accusa di aver ucciso e poi bruciato la 33enne brasiliana. L'efferato delitto avvenne nel dicembre del 2015 a Belvedere Marittimo e scosse tutta la Calabria per la violenza con cui quella giovane donna venne ammazzata.
Ma ieri la Corte d'Appello (giudici Gabriella Reillo e Domenico Commodaro) ha commutato la pena a 30 anni riconoscendo le circostanze in base alle quali l'imputato è stato condannato all'ergastolo, ma lo ha assolto dall'accusa di aver commesso il reato per occultarne un altro.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.
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