I quattro commissari inviati dall'Ufficio scolastico regionale a Palazzo Lecce a Cosenza per gestire le procedure relative all'avvio dell'anno scolastico, provano a fare ancora una volta chiarezza sul numero dei docenti di sostegno di cui c'è bisogno in tutti gli istituti della provincia. E per riuscirci hanno inviato questa comunicazione a tutti i presidi. Perché chiaramente il loro ruolo è fondamentale. La nota è firmata dal coordinatore del gruppo di lavoro, Maurizio Piscitelli.
«Si trasmettono i prospetti per ogni ordine e grado di scuola, riportanti il fabbisogno dei posti di sostegno come da vostre richieste. Si invitano le Signorie Loro ad effettuare un'attenta verifica sui dati contenuti, ognuno per quanto di propria competenza e a comunicare tempestivamente, entro e non oltre il 5 ottobre alle ore 10, eventuali discordanze, in eccesso o in difetto, mediante l'invio dei prospetti H aggiornati sottoscritti, sotto la personale responsabilità, dai Dirigenti scolastici. Si precisa che il fabbisogno indicato non è riferibile al contingente autorizzato». Entro domani, quindi, i vari dirigenti dovranno fare chiarezza sulle necessità, per provare a mettere davvero la parola fine su questo caos sostegno che s'è trascinato per gran parte dell'estate, con gli studenti disabili in difficoltà al pari delle famiglie, e a ruota i docenti costretti a continui cambiamenti.
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