Il comune di Fuscaldo si “dimentica” di attivare la mensa, e la scuola non riesce ad assumere 18 docenti. L’istituto comprensivo che si era prodigato per ottenere un finanziamento di 329mila euro sarà costretto a restituirlo all’ufficio scolastico regionale. Il piano avrebbe consentito tra l’altro, così come era stato concepito, di poter svolgere in sicurezza le lezioni a scuola con turni mattutini e pomeridiani considerata l’emergenza Covid-19. A denunciare con amarezza la situazione è la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Fuscaldo, Anna Maria De Luca.