Il Pronto soccorso dell’Annunziata rimane sempre uno snodo nevralgico. Il reparto avrebbe bisogno di un maggior numero di medici capaci di agire quotidianamente sui pazienti in arrivo. Lo conferma il direttore sanitario dell’Annunziata, Francesco Zinno, che parla della presenza attuale di sette medici più il primario, altri impegnati grazie alle cosiddette prestazioni aggiuntive e cinque dedicati alla tenda pretriage. Zinno spiega che dovrebbero essere di almeno 15 il numero degli addetti ma che l’avviso pubblico fatto nei mesi scorsi per il reclutamento di personale non ha registrato nessuna adesione. Il bollettino di ieri sera intanto nella nostra provincia registra altri tre decessi (il totale sale a 176) tra cui un novantenne di Corigliano Rossano.
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