Rapina a mano armata. La Mobile di Cosenza ha arrestato stamane Stefano Noblea, 20 anni, con l'accusa di aver assaltato e svaligiato, il 4 dicembre scorso, un supermercato di via Padre Giglio, a Cosenza.
Il ventenne, nascondendo un'arma sotto il giubbotto aveva fatto irruzione nell'esercizio commerciale insieme con un complice impossessandosi di circa 900 euro. Poi era fuggito a piedi, in direzione di un mezzo nascosto poco lontano. Al momento dell'azione criminosa Noblea aveva il volto traviato con la mascherina anti-covid e indossava un cappellino di lana.
Gli investigatori della Polizia, guidati dal vicequestore Fabio Catalano e dal commissario capo Giuseppe Massaro, sono tuttavia riusciti a individuarlo grazie ai fotogrammi girati dalle telecamere a circuito chiuso installate nel market: Noblea, infatti, anche se solo per qualche attimo, si era abbassato la mascherina e la circostanza ha consentito agli investigatori di riconoscerlo. A Noblea è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Cosenza, Manuela Gallo, su richiesta del pm Bianca Battini.
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