Popolazione ospedaliera da ieri pomeriggio nuovamente in prima linea per la somministrazione del vaccino anti-Covid. Sono arrivati cinque blocchi di flaconi per un totale di oltre cinquemila dosi. Il vaccino verrà somministrato prima ai dipendenti dell’Azienda ospedaliera e contestualmente a personale dell’Azienda sanitaria provinciale.
La seconda fase dell’operazione con la somministrazione della prima dose di vaccino anti-Covid è partita ieri pomeriggio nell’ospedale cittadino. Con 48 ore di anticipo rispetto al cronoprogramma stabilito dalle autorità sanitarie. Sessantasei le persone interessate. Prevalentemente, ospedalieri. A cominciare dai direttori delle Unità operative che in questo Vax-day 2 devono fare la parte del motivatore rispetto a una più ampia platea. Il vaccino, come noto, non è obbligatorio, e proprio nella nostra regione il numero delle adesioni volontarie per ora non ha raggiunto livelli elevasti. A seguire, il vaccino è stato o sarà somministrato nelle prossime ore a medici e paramedici con patologie particolari e ai più anziani. All’Azienda ospedaliera contano di ultimare tutta l’operazione entro sei settimane assicurando alle circa duemila personale che compongono la platea dei soggetti interessati la somministrazione dei vaccini.
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