Cosenza, le emozioni dei vaccinatori: «Un’importante pagina di storia»

Tutto secondo i piani. Il dirigente medico Monica Loizzo fa parte del team che si occupa delle vaccinazioni all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza. Agisce all’interno di un affiatato gruppo multidisciplinare composto da medici, infermieri, farmacisti e personale di supporto e amministrativo. Con lei, in prima linea, Roberto Pellegrino, medico di comprovata esperienza. Ogni giorno, sette giorni su sette, a partire da oggi, il team somministrerà i sieri della Pfizer: dopo il “V-day”, hanno ripreso sabato pomeriggio con una settantina di operatori cosentini del mondo della sanità. Tra gli altri si sono sottoposti all’immunizzazione i direttori di Dipartimento e delle Unità operative Gianfranco Scarpelli, William Auteri, Michele Morelli, Francesco Amato, l’ex direttore sanitario Salvatore De Paola. Ma dopo aver scoperto cosa provano i vaccinati, adesso proviamo a capire cosa fanno e cosa provano i vaccinatori. «Ho provato una grande emozione» spiega Monica Loizzo «sentita nel momento della somministrazione del primo vaccino. Una emozione intensa frammista a un grande senso di responsabiltà. Noi ci sentiamo in prima linea, accanto a quanti lavorano nelle Unità operative, nei reparti Covid e capiamo che attraverso la vaccinazione si può dare un colpo alla pandemia. Ci sentiamo orgogliosi del lavoro che stiamo facendo».