Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Trebisacce, morto per covid il medico Pino De Vita. Ennesima vittima in corsia

Proclamato il lutto cittadino dal sindaco Franco Mundo

Il Covid "assassino" continua a mietere vittime. Due decessi in meno di 24 ore in città. Sanità in lutto, è morto a Catanzaro il noto medico Pino De Vita, 63 anni. Lo stimato professionista, si è spento ieri al Policlinico universitario, dove era ricoverato da giorni, per un grave problema di carattere polmonare, a causa del terribile virus che aveva contratto in servizio. Sgomento tra i colleghi e i rappresentanti istituzionali. Si veste di nero l'inizio d'anno per l'ospedale "Guido Chidichimo", dove il dottore De Vita lavorava da anni. Il servizio sanitario pubblico, con lui perde un eccellente medico, dedito al lavoro e con grandi doti professionali ed umane. Cattolicissimo, era sempre impegnato sulle ambulanze in lungo ed in largo per la Calabria, per soccorrere i bisognosi. E proprio nell'esercizio del suo lavoro che amava, nonostante le tante difficoltà che spesso denunciava per la carenza di medici e per le autolettighe vecchie ed obsolete, ha trovato la morte.

Ha lavorato fino all'ultimo respiro, trasferendo nottetempo, all' Annunziata di Cosenza, un uomo di Montegiordano con seri problemi di salute. Rientrato a casa, ha iniziato ad avvertire i primi sintomi del Covid che hanno consigliato i colleghi a ordinargli il ricovero. De Vita che lascia l'adorata moglie, stimata dirigente della farmacia ospedaliera, e l'amato figlio, è rimasto per alcune settimane, degente nell'Unità di terapia intensiva del nosocomio bruzio. Purtroppo una grave complicanza polmonare, dovuta alla polmonite interstiziale da Covid-19, ha spinto i camici bianchi, a portarlo nel più attrezzato Policlinico catanzarese. Ma ieri la situazione è precipitata, il quadro clinico si è repentinamente aggravato e il cuore buono ed altruista di De Vita, peraltro affermato dentista, ha smesso di battere. Sentimenti di vicinanza alla famiglia, a nome di tutta la collettività e del personale ospedaliero, sono stati espressi dal sindaco Franco Mundo e dal direttore sanitario del Chidichimo, Antonio Adduci.

Il ricordo

La commozione della Federazione Italiana Sindacale Medici Uniti-Fismu, con il ricordo del segretario regionale Claudio Picarelli: «Una grande persona, molto conosciuta e apprezzata, un professionista serio, un medico sempre in prima linea nel 118, un grave lutto per tutti i colleghi, per tutti gli operatori sanitari del servizio di emergenza-urgenza. Alla sua famiglia va il nostro pensiero, un abbraccio e la nostra solidarietà. La nostra comunità medica e sindacale non dimenticherà questa tragica perdita, un professionista generoso e impegnato nella difesa dei colleghi anche attraverso la nostra sigla sindacale al quale era iscritto. Ora noi prendiamo il suo testimone e continueremo le battaglie per la tutela dei medici, a partire da quelli appunto dell’emergenza-urgenza, da sempre tra i più esposti nella lotta contro l’epidemia, al lavoro spesso a ‘mani nude’ o con organizzazione e condizioni di sicurezza insufficienti e inadeguate. La Regione, i Commissari, il Governo centrale non possono continuare a guardare dall’altro lato, permettendo lo smantellamento dei servizi sanitari, le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti e tragiche per i cittadini e per i medici. Basta vittime, basta camici bianchi morti».

Questi i dati dei contagi nell'Alto jonio cosentino. Villapiana​ 14 positivi e 9 guariti; Francavilla Marittima​ 12 positivi, 18 guariti e​ 2 decessi; Trebisacce 8 positivi, 2 ricoverati all'Annunziata di Cosenza, 19 guariti, 3 decessi; Montegiordano 3 positivi e 7 guariti; Nocara 3 positivi; San Lorenzo Bellizzi 1 positivo; Oriolo​ 1 positivo, 39 guariti, 2 decessi;​ Cerchiara di Calabria​ 1 positivo, 1 ricoverato all'Annunziata di Cosenza,1 guarito; Amendolara 16 guariti, Roseto Capo Spulico 6 guariti; Rocca Imperiale 27 guariti, 1 decesso; Albidona​ 2 guariti; Plataci 2 guariti. Totale positivi attuali 45 Ricoverati 3, Guariti 146, Decessi 7.

Lutto cittadino

Il sindaco Franco Mundo, ha proclamato il lutto cittadino per la morte di Pino De Vita, primo medico a perdere la vita per Covid-19 nella provincia di Cosenza. Le esequie si svolgeranno stamattina alle ore 11 nella Chiesa “Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria". Sarà don Vincenzo Calvosa a officiare le sacre funzioni, nella Parrocchia, poco distante da casa sua, che il dottor De Vita frequentava sempre da fedele, scout e volontario dell'Unitalsi. Cordoglio è stato espresso dalla grande famiglia del 118 Il Direttore Riccardo Borselli e tutto il personale del 118 della provincia di Cosenza con immenso dolore annunciano «la notizia che non avremmo mai voluto ricevere Dopo una lunga lotta che solo uno tenace come lui poteva ingaggiare, ha dovuto cedere. Purtroppo, il dottor Giuseppe De Vita non ce l'ha fatta. Tutto il 118 piange per la sua morte».

Caricamento commenti

Commenta la notizia