Rinvio a giudizio per un ex carabiniere di 56 anni originario di Cirò Marina, per l’accusa di atti persecutori e lesioni aggravate ai danni di una famiglia rossanese. Nei giorni scorsi il Tribunale di Castrovillari, all’esito dell’udienza, ha accolto le richieste formulate dalla Pubblica Accusa e dalla parte civile, ossia la famiglia vittima delle minacce che si è costituita facendosi rappresentare dagli avvocati penalisti Raffaele Meles e Provino Meles del Foro di Castrovillari, disponendo il rinvio a giudizio dell’ex militare, fissando per metà maggio l’inizio del processo. La scorsa estate per il cinquantaseienne era stata disposta la misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese. I fatti risalgono al 2019, quando un nucleo familiare dopo aver ricevuto diverse minacce e atti intimidatori, ha deciso di denunciare la cosa. Secondo quanto riferito, l’uomo, vicino di casa, si sarebbe reso autore di minacce, appostamenti, pedinamenti e insulti che, sarebbero quotidianamente proseguiti anche nel corso del 2020. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza