La primavera della scuola cosentina viaggia parallela a quella meteo, con più ombre che luci. Da ieri è scattata l’attesa fase legata all’aggiornamento delle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia del personale del personale Ata per il triennio 2021-2023. Migliaia gli interessati nei vari ambiti. Ci sarà tempo sino al 22 aprile per i nuovi ingressi, o per la conferma dei precari già presenti negli elenchi. Ogni candidato potrà indicare, per l'inclusione nelle rispettive graduatorie di circolo e d'istituto, sino a un massimo di 30 istituzioni scolastiche nella stessa provincia, a esempio quella di Cosenza. Tutte e trenta saranno valide per ciascuno dei profili professionali per i quali l’interessato ha titolo a essere inserito negli elenchi. Tra esse dovrà essere inclusa anche l'istituzione scolastica che sarà la destinataria dell’istanza. Intanto resta l’incertezza per il destino della scuola cosentina, e calabrese, a causa dell’inchiesta “Diacono” che ha coinvolto i vertici degli uffici scolastici regionale e provinciale. In primo piano resta la questione degli organici, passo cruciale per programmare l’anno scolastico che verrà, anzitutto per quanto riguarda i docenti. Discorso simile per le pratiche pensionistiche, anch’esse snodo fondamentale per capire quanti posti rimarranno liberi e di conseguenza stabilire se e da chi dovranno essere occupati.
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