S’erano specializzati nei furti con scasso in bar e tabaccherie. I carabinieri delle Compagnie di Rende e Cosenza hanno arrestato due uomini, di 30 e 23 anni, di Cosenza, accusati d’aver compiuto una serie di colpi in alcune attività commerciali di Montalto Uffugo, Marano Principato e Rovito. Dopo le formalità di rito uno è stato trasferito nel carcere di Paola e l’altro è stato assegnato ai domiciliari. Nei loro confronti i carabinieri delle stazioni di Castrolibero e Montalto Uffugo avrebbero raccolto una serie di indizi che hanno spinto il capo della Procura bruzia a chiedere l’emissione delle due misure cautelari.
Prima il sopralluogo poi i furti
Da quanto è emerso nel corso delle indagini i furti erano successivi ai sopralluoghi effettuati con qualche giorno d’anticipo dai due uomini. Le loro immagini comparirebbero sulle registrazioni della videosorveglianza dei locali svaligiati. Secondo quanto è stato ricostruito dai militari dell’Arma, prima effettuavano un sopralluogo e poi ben occultati con passamontagna e cappellino da baseball entravano in azione. Di solito forzavano l’ingresso del locale e poi portavano via i soldi contenuti nei registratori di cassa e nelle cassette dei videogiochi oltre a oggetti di valore in massima parte tabacchi e alcolici costosi. I furti, che hanno fruttato ai due centinaia di euro, erano compiuti con la stessa tecnica. Attraverso l’analisi dei filmati degli apparati di videosorveglianza i carabinieri sono arrivati nel giro di pochi mesi a identificarli.
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