La Corte di Assise di Cosenza ha condannato a 17 anni di carcere Geppino Ramundo. Il 62enne di Fuscaldo è accusato di aver ammazzato, nel luglio del 2019 , il vicino di casa Giuseppe Ramundo, promotore finanziario di 53 anni. Il presidente della Corte, Paola Lucente, nel primo pomeriggio ha emesso una sentenza di condanna nei confronti dell’ex bidello, escludendo le circostanze aggravanti dei futili motivi e riconoscendo, invece, le attenuanti generiche. Secondo l’accusa (rappresentata dal pm della Procura di Paola Teresa Valeria Grieco) tra l’imputato e la vittima esistevano da anni rapporti molto tesi con frequenti litigi provocati da questioni legate ai terreni confinanti. Il pubblico ministero aveva chiesto l’ergastolo e nel corso della sua requisitoria aveva anche ricostruito quanto accaduto quella terribile mattina di fine luglio.
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