Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

La donna di Longobardi al sesto mese di gravidanza "poteva essere salvata"

Mariangela Simona Colonnese morì ad agosto all’Annunziata

Mariangela Simona Colonnese

Mariangela Simona Colonnese, la trentaquattrenne deceduta al sesto mese di gravidanza nel reparto di Rianimazione dell’Annunziata, «poteva essere salvata». Sono le conclusioni a cui giunge la perizia medico-legale eseguita sulla giovane donna di Longobardi che sarebbe dovuta diventare mamma per la prima volta. Ma il 20 agosto scorso spirò in un letto di ospedale. I medici-legali, che fecero l’autopsia, mettono nero su bianco che la donna è morta per «un’occlusione intestinale dell’intestino tenue da sindrome aderenziale con ansa intestinale incarcerata».

Sarebbe stata l’occlusione a provocare i sintomi (tra cui vomito, insufficienza respiratoria e sepsi) che fecero precipitare la situazione. La Procura di Cosenza aveva iscritto sul registro degli indagati 11 medici (tutti quelli che all’Annunziata hanno avuto in cura la futura mamma) e anche la sua ginecologa di fiducia.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia