Coronavirus a Cosenza, ricoveri in lieve calo e una sola vittima

Ricoveri stabili in terapia intensiva (20) e in lieve calo nei reparti ordinari (-2). Questo il dato provinciale. Pronto soccorso dell’Annunziata sotto pressione per metà giornata, decongestionato in serata con una dozzina di pazienti in attesa di un posto letto e una decina invece sistemati tra Annunziata, Rogliano e Acri. Una sola vittima nelle ultime 24 ore (un uomo di 72 anni di Bocchigliero che si è spento a Pneumologia) sia pure il bollettino giornaliero ne riporti due (il 64enne di Paola di cui abbiamo dato notizia nell’edizione di ieri). I nuovi casi positivi rilevati nelle ultime 24 ore sono 117 (erano 96 mercoledì). Centosei i ricoverati nei vari reparti dell’Azienda ospedaliera, 34 a Rossano di cui 3 in Terapia intensiva, 19 ad Acri, 21 a Cetraro, 7088 i pazienti in isolamento domiciliare, 807 i tamponi effettuati molti dei quali su contagiati già noti. Anche all’Annunziata i ricoveri sono in leggero calo: 92 i pazienti Covid presenti compresi i 21 (su 24 letti disponibili) di Rogliano. Con 16 ricoverati su 17 posti a Malattie infettive, 20 su 20 a Geriatria, 18 su 20 a Medicina “Valentini”, 17 su 17 a Pneumologia e 17 su 19 a Terapia intensiva (Rianimazione). Gli 8 posti liberi consentono di effettuare il turn-over accogliendo gli ammalati che stazionano al Pronto soccorso. Si attende l’attivazione degli altri posti Covid a Rogliano. Una vicenda su cui come riferiamo in altra parte del giornale si è aperto un vivace fronte polemico. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza