Chi è la talpa che svelerebbe e avrebbe anche già svelato particolari sulle indagini in corso sull’Alto Tirreno cosentino? Da alcuni giorni, i magistrati della Procura di Paola lavorano intensamente e con il massimo riserbo per individuare chi avvertirebbe amministratori e imprenditori di essere nel mirino degli inquirenti.
I finanzieri del Comando provinciale di Cosenza, guidati dal colonnello Danilo Nastasi, lo hanno scoperto mentre stavano appunto indagando sul segretario comunale di Tortora, S.B., sul quale erano in corso accertamenti per turbata libertà degli incanti e induzione indebita a dare o promettere utilità. Da mesi le Fiamme gialle della Tenenza di Scalea (agli ordini del tenente Francesca Esposito e del tenente colonnello Clemente Crisci) stavano “spiando” il segretario perché c’era più di un sospetto sulla sua condotta e sul rapporto con una dipendente dello stesso Ente. L’attività investigativa (coordinata dal procuratore capo Pierpaolo Bruni e dal sostituto Maria Francesca Cerchiara) hanno fatto emergere un contesto inquietante nel quale il segretario comunale - nell’esercizio delle sue funzioni anche di presidente della Commissione e di Rup (responsabile del procedimento) per un concorso a tempo indeterminato e part time (30 ore settimanali) - avrebbe agevolato la dipendente del Comune di Tortora - indagata nello stesso procedimento - affinché vincesse il concorso.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia