Sarebbe tutto da rifare per la nomina dell’amministratore unico delle Terme Sibarite. Secondo quanto trapelato in queste ore, l’Anac, l’autorità nazionale anticorruzione, avrebbe annullato l’affidamento dell’incarico all’avvocato Francesco Lombardi perché irregolare a causa dell’inconferibilità di incarichi a componenti di organo politico di livello regionale e locale. In sostanza, la legge dice che a coloro che nei due anni precedenti siano stati componenti della giunta o del consiglio della Regione, di una Provincia o di un Comune superiore ai 15mila abitanti non possono essere conferiti, tra gli altri, incarichi di amministratore di ente di diritto privato in controllo pubblico a livello regionale. Ed è proprio in questa circostanza che, secondo l’Anac, ricadrebbe il caso della recente nomina alle Terme cassanesi.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia