Attività di gestione rifiuti non autorizzata. E’ il reato contestato dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di S. Pietro in Guarano al responsabile ambientale di una ditta di manutenzione e gestione di reti di distribuzione del gas metano e un suo dipendente. I due sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria durante un controllo effettuato nei giorni scorsi in località “Ponte Crati”, nel comune di Castiglione Cosentino. I militari in questa zona hanno notato un autocarro carico di terreno da scavo mentre scaricava materiale su un terreno di proprietà del demanio. Dall’immediato controllo è emerso che sul luogo erano già stati depositati oltre 120 metri cubi di rifiuti consistenti in materiale da demolizione vario e terreno da scavo della stessa tipologia di quello presente sull’autocarro. Gli ulteriori controlli hanno accertato che tale attività di scarico era effettuato dalla ditta senza alcun titolo autorizzativo o eventuale documentazione relativa allo scarico del terreno da scavo sul fondo di proprietà demaniale. Si è pertanto proceduto, oltre alla denuncia del responsabile della ditta e dell’esecutore materiale, al sequestro dell’autocarro, dei rifiuti e di tutta l’area estesa per oltre 1000 metri quadri.