
In vista della prossima visita del commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, Vincenzo La Regina, all’ospedale “Iannelli”, prevista per martedì, il gruppo politico “Area democratica” esprime preoccupazione e auspica che la stessa non diventi l’ennesima “cortina fumogena” per il futuro del nosocomio.
«Non è un caso che martedì prossimo l’attuale dirigente dell’Asp cosentina presiederà l’ennesimo consulto “tecnico” presso l’ospedale “Iannelli” ridotto progressivamente ai ranghi di un semplice ambulatorio di borgata – si legge, infatti, in una nota del gruppo cetrarese –. Dal 4 agosto 2019, nessun tavolo “tecnico” ha prodotto alcun risultato. Semplici cortine fumogene. Questa volta, dopo l’esperienza della pandemia, non può essere così. Nessun amministratore comunale o politico di spessore presente alla funzione si illuda di poter sciorinare sul web, un domani, alcun alibi a sua discolpa, nel caso di un’ennesima beffa consumata dai burocrati sanitari ai loro danni. Per il semplice fatto che sarebbe un nuovo delitto consumato ai danni dei cittadini e del loro sacro diritto alla salute, un reato di connivenza e complicità che ricadrebbe sulle istituzioni presenti, finalizzato alla distruzione del presidio di Cetraro».
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