È stato rintracciato e arrestato il ragazzo coriglianese che, nella tarda mattinata di venerdì scorso, ha sparato contro Pasquale Semeraro, 35 anni incensurato. Un agguato che nulla ha a che fare con ambienti malavitosi, seppure l'improvvisato pistolero ha precedenti penali per lesioni. Si tratta di un 37enne coriglianese.
Si è presentato nella caserma dei carabinieri di Torino - Moncalieri l'uomo, 37 anni, che si era allontanato immediatamente dopo l'agguato, facendo perdere le proprie tracce. I carabinieri della compagnia di Corigliano Calabro, titolari delle indagini, hanno identificato il responsabile dopo poche ore dall’accaduto avvalendosi delle testimonianze di quanti erano presenti e delle immagini di sorveglianza, dando inizio alle ricerche.
L’auto, dalla quale l’uomo aveva sparato contro il 35enne, era stata ritrovata in un’autocarrozzeria della zona, dove era stata portata per essere riparata. Il 37enne era poi fuggito in compagnia della moglie fino a Torino, dove, ormai braccato dai carabinieri, ha deciso di rendere dichiarazioni spontanee. I militari di Torino hanno eseguito il decreto di fermo di indiziato di delitto.
Il feritore è stato dunque arrestato dai carabinieri della compagnia di Corigliano Calabro al comando del capitano Cesare Calascibetta. Si cerca ancora l'arma usata. Sulle ragioni che hanno spinto l'uomo a premere il grilletto, sembra essere ormai pacifico si tratti di ragioni di carattere personale. I due, vittima e feritore, sono vicini di casa. I dettagli dell'arresto verranno a breve resi noti dall' Arma.
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