Cosenza, arrivano rinforzi a Palazzo dei Bruzi

Una boccata d’ossigeno per i servizi comunali che da oltre un anno arrancano per la mancanza di personale. La giunta municipale seguendo una direttiva dell’assessore Lino Di Nardo ha approvato il Piano 2021 delle assunzioni. Dopo diverso tempo ci sarà dunque un bando di concorso a palazzo dei Bruzi. L’ultimo (nel 2011) aveva riguardato soltanto l’assunzione di alcuni dirigenti. Mentre risale al 2000 quello per dipendenti (assunzioni dalle graduatorie fino al 2003). La pianta organica è ridotta all’osso: dai circa 1500 dipendenti dell’epoca d’oro si è passati a poco più di 300. Una miseria. Un organico sottodimensionato da ogni punto di vista. Che non permette di espletare servizi indispensabili (Anagrafe, su tutti) mettendo in difficoltà i pochi impiegati rimasti e creando disagi all’utenza. I dirigenti fanno salti mortali, fidando sulla professionalità del personale, spostato di qua e di là. Si è stati costretti ad attingere anche alla Polizia municipale. Che a sua volta non naviga in acque più tranquille. Una coperta cortissima, insomma.