Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Rende, la caserma mai finita e le polemiche politiche

Rimane incompleta la struttura destinata ai Vigili del fuoco

Resta alta l’attenzione sul completamento e l’inaugurazione della nuova caserma dei vigili del fuoco di Rende. Dopo l’ennesima denuncia pubblica dei sindacati, ci si chiede perché – completati i lavori- ancora non si sia proceduto alla riapertura tanto attesa. La nuova caserma, per la cronaca, gode di un finanziamento della Regione Calabria di oltre 760mila euro. Il progetto è inserito nel quadro della programmazione degli interventi finalizzati alla messa in sicurezza degli edifici strategici di rilievo fondamentale per finalità di Protezione Civile. La nuova struttura, più ampia e funzionale, riuscirà ad ospitare un maggior numero di mezzi, avrà un dormitorio, una nuova centrale operativa, uffici e una sala sociale. “Dovrebbe essere completata ed entrare in funzione entro la fine della prossima estate”, riportano le cronache di due anni fa. Ad oggi ancora nulla. Perché? Dopo l’inchiesta della nostra testata ci hanno fatto pervenire una missiva privata partita dalle stanze comunali d’oltre Campagnano avente ad oggetto proprio i lavori ed i tempi della caserma di via Parigi. La firma è del dirigente di settore, Francesco Minutolo. Intanto si scopre che quei lavori dovevano iniziare nel mese di gennaio 2019 (partirono invece ad ottobre di quell’anno) perché il Comando provinciale dei vigili del fuoco, allora, rappresentò l’impossibilità di spostamento provvisorio del personale di distaccamento di Rende presso la sede di Cosenza.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza

Caricamento commenti

Commenta la notizia