Vanno verso la riapertura definitiva le arterie di Sant'Agata e piano Torre. Gli interventi si sono resi necessari dopo quello che viene definito dall'ente "straordinario evento meteorico" dei giorni scorsi, che ha causato diversi problemi sul territorio, tra i quali quello della rottura di parte del muro di sostegno nel tornante di Piano Torre. Si è reso necessario riattivare il Coc e le funzioni di supporto tecnico scientifico, nonché provvedere alla chiusura della strada e ridurre parzialmente anche la viabilità di via Sant' Agata. L'intervento di messa in sicurezza è in somma urgenza ed è in corso di realizzazione.
"La somma urgenza - rileva il Comune - si è resa necessaria perché a seguito del crollo è emerso che proprio nella curva interessata, esiste un pozzetto fognario coperto, parzialmente danneggiato probabilmente da molto tempo e nel quale si riversano anche le acque meteoriche, circostanza accertata dai vari tecnici analizzando lo stato dei luoghi, e causa principale dell'evento franoso". Sul pendio c'è anche da dire che erano anche stati eseguiti dall'ente dei lavori di "pulizia". Il cedimento è poi avvenuto dopo nemmeno un mese da quegli interventi anche se l'ente reputa quale motivo principale dello smottamento il pozzetto.
Oltre agli interventi di somma urgenza si sta progettando la messa in sicurezza dell'intero tratto di viabilità atteso che lo stesso risulta essere compromesso. Il Comune ringrazia tutto il settore manutentivo, che con tempestività, è intervenuto a supporto, per tutti gli interventi di messa in sicurezza. Inoltre è stata immediatamente contattata la protezione civile regionale alla quale sono stati già richiesti i fondi per fronteggiare tale emergenza.
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