Pronti al rientro. La scuola cosentina si prepara alla prima campanella, col lavoro dei presidi da un lato e dell’Atp dell’altro. Così come con l’impegno delle altre istituzioni, tutte chiamate a fare la propria parte affinché non solo in classe si torni ma ci si resti il più a lungo possibile. Ieri pomeriggio la prefettura ha ospitato una riunione tra Comune, Regione, Provincia, Uffici scolastici regionale e provinciale, e aziende dei trasporti, per capire come gestire al meglio i collegamenti dal 20 settembre in poi. Perché se il pericolo numero uno nell’universo Covid restano gli assembramenti, i trasporti sono l’ambito più a rischio. Con migliaia di alunni ogni giorno trasportati nei grandi poli scolastici dagli autobus, con una promiscuità che giustamente preoccupa ben più di classi e corridoi degli istituti.
Incarichi annuali
Per quanto riguarda la vita più strettamente scolastica, un passaggio chiave di questi giorni sono gli incarichi annuali da assegnare ai docenti precari, dopo i quali sarà il turno del personale Ata. Nei giorni scorsi Palazzo Lecce ha pubblicato prima le disponibilità su posto comune e sostegno di ogni ordine grado utili al conferimento degli incarichi a tempo determinato per l’anno scolastico 2021/2022.