L’insidia è svelata dai numeri che diventano, adesso, luogo di conflitto e di riflessione. Il virus gioca con la speranza di chi lo pensava già estinto grazie ai vaccini, fuori dalle nostre vite, dal nostro mondo. E, invece, è sempre lì, dentro i bollettini, protagonista di storie che sono tornate angoscianti. I grafici nel Cosentino continuano ad aggiornarsi secondo un diagramma che si gonfia trascinato da continui smottamenti che si registrano nelle zone più calde della provincia. Da lì si dipana il vortice quotidiano che sposta seguendo scie sempre diverse.
Bollettino
Il virus sente l’odore delle prede, avanza silenzioso e colpisce. Colpisce ancora e diffonde l’ansia. I numeri, del resto, non raccontano mai bugie. Nelle ultime 24 ore, l’Asp ha dichiarato 67 nuovi casi (di cui due fuori regione). Un bilancio aggravato da un decesso. Si tratta (come segnala il nostro Alessandro Amodio) di una 81enne di Roggiano, spirata all’“Annunziata”.
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