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Femminicidio, Fagnano Castello si ferma per l’ultimo saluto a Sonia Lattari

Il sindaco ha proclamato il lutto collettivo. Sul corpo della donna sono state repertate una serie di coltellate

L’ultimo mesto viaggio di Sonia Lattari verso la casa eterna sarà accompagnato dal lutto cittadino proclamato dall’Amministrazione comunale fagnanese, come si legge sui manifesti affissi in paese. La salma giungerà, direttamente dall’obitorio di Cosenza, oggi pomeriggio alle 17 nella Chiesa Madre dell’Immacolata Concezione dove ci sarà l’estremo saluto alla povera donna vittima purtroppo di femminicidio, nella funzione officiata dal parroco don Paolo Viggiano. Sul corpo della donna è stata effettuata l’autopsia che ha confermato l’uxoricidio avvenuto con diverse coltellate. Tuttavia, oltre al fatto che il marito della vittima si è avvalso della facoltà di non rispondere nell’interrogatorio dinanzi al magistrato di turno della Procura della Repubblica di Cosenza, avvenuto alla presenza del suo legale di fiducia, avvocato William Quintieri del Foro di Cosenza, non c’è alcuna novità a riguardo delle indagini coordinate dal Procuratore capo, Mario Spagnuolo. Tornando ai funerali, a distanza di circa una settimana dalla tragedia tutta Fagnano piange accoratamente Sonia, giovane mamma uccisa dal marito Giuseppe Servidio, 52 anni, ora rinchiuso nel carcere di via Popilia del capoluogo bruzio. Il sindaco Giulio Tarsitano, nell’esprimere profonda vicinanza ai figli Maurizio e Teresa ed a tutti i familiari ha affermato che «lunedì scorso è stata scritta la pagina più nera e triste, un caso di femminicidio ha lasciato l'intera comunità incredula, sconvolta, arrabbiata. Sonia era una persona conosciuta e ben voluta da tutti.

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