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La morte del cosentino Augieri a Diamante: chiesti in appello 18 anni per Schiattarelli

Il giovane studente cosentino morì a seguito di una rissa scoppiata nella notte del 23 agosto del 2018

Chiesti 18 anni in Appello per Francesco Schiattarelli, il giovane napoletano accusato di aver ammazzato Francesco Augieri. Lo studente di Biologia di Cosenza morì a seguito di una rissa il 23 agosto del 2018 a Diamante. Il processo di primo grado si era concluso con rito abbreviato con una condanna a 16 anni di carcere per Schiattarelli. Ma, nel corso dell’udienza del processo d’appello, il sostituto procuratore generale della Corte d’appello di Catanzaro, Luigi Maffia, ha chiesto la condanna a 18 anni di carcere, quindi un aumento della pena. I difensori dell’imputato (gli avvocati Francesco Paone e Giorgio Pace del Foro di Napoli) avevano presentato ricorso in Appello avverso la sentenza di primo grado.
Quella pena non era andata bene nemmeno alla Procura (rappresentata dal pm del Tribunale di Paola, Maria Francesca Cerchiara) che non potendo fare ricorso in Appello (perché il processo di primo grado si era svolto in abbreviato), aveva comunque deciso di ricorrere in Cassazione. La Cassazione però ha convertito in appello il ricorso della Procura di Paola. Adesso, la Corte d’Assise d’Appello dovrà pronunciarsi anche sull’ammissibilità dell’appello della Procura Ma, nel corso della sua requisitoria il sostituto procuratore generale Maffia non ha fatto riferimento all’inammissibilità dell’appello dei pm di Paola e ha chiesto un aumento della pena rispetto alla condanna di primo grado.

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