Per ricordo o per vantarsi delle proprie intenzioni politiche. È su queste direttrici che il personale del Commissariato di Pubblica sicurezza ha denunciato a piede libero una donna del posto. Nello scorso week end, in particolare, s'era recata presso un seggio elettorale ed aveva, attraverso il proprio telefonino, fotografato con più scatti le proprie intenzioni di voto. Tutti sanno che il voto è personale, libero, uguale e, chiaramente, segreto. Ad accorgersi degli “scatti” il presidente del seggio elettorale, il quale non ha fatto altro che avvisare i poliziotti del vice questore aggiunto, il dott. Leonardo Papaleo. La verifica delle ultime fotografie effettuate ha permesso di accertare le responsabilità della donna, la cui posizione è stata definita attraverso la denuncia all'autorità competente. Puntuale, chiaramente, il lavoro di controllo effettuato dalle forze dell'ordine, sempre attente ad assicurare la giusta cornice di sicurezza all'interno e nelle immediate vicinanze degli istituti scolastici che hanno ospitato le ultime consultazioni regionali.
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