I lavori di messa in sicurezza di corso Indipendenza, in corrispondenza della frana che ha avuto luogo lo scorso 19 gennaio, necessitano di un’accelerata. I detriti e le macerie che si sono incastonati tra due antichi palazzi nobiliari, senza colpo ferire, sono stati di fatto rimossi, ma ovviamente l’arteria viaria, l’unica che congiunge le due anime del centro storico, resta ancora chiusa. A sottolineare la necessità di porre rimedio alla questione è stato il segretario del Partito democratico, Enzo Giacco, che ha evidenziato se non l’immobilismo, la lentezza nell’azione di recupero.
I due quartieri della parte vecchia di Amantea, da un lato Chiazza e dall’altro Catocastro, restano dunque distanti, ma uniti nella consapevolezza che l’azione di rilancio non potrà avvenire se dettata soltanto dalla componente istituzionale, sia essa Comune, Provincia o Regione.
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