Undici detenuti di alta sicurezza con carta e penna. Sono i protagonisti di «Liberare le storie», laboratorio di scrittura creativa in carcere promosso a Cosenza dall’associazione di volontariato penitenziario LiberaMente e sostenuto nell’ambito del bando di progettazione sociale «Idee in movimento» del MLAC (Movimento Lavoratori di Azione Cattolica). Il progetto propone ai detenuti della casa circondariale di Cosenza un’azione di formazione non formale con l’obiettivo di arricchirli e migliorare le loro condizioni individuali, facilitando il superamento del senso di isolamento dovuto alla detenzione. Il laboratorio è curato dalla giornalista e scrittrice, Rosalba Baldino.