Il Covid fa paura e l’Asp di Cosenza alza gli argini

L’avanzata del virus, il suo fragoroso calpestio, la sua ritrovata rabbia, sporcano da giorni uno scenario che si tinge di ombre e sembra nuovamente sprofondare verso un destino incerto. Il commissario dell'Asp Vincenzo La Regina ha disposto l’attivazione di 18 nuovi posti letto covid nel reparto dedicato all’interno dell’ospedale “Giannettasio” di Rossano. Un provvedimento che si è reso necessario, recita una nota aziendale, «alla luce dell’aumento dei dati epidemiologici e della conseguente, acclarata quarta ondata pandemica. Ciò si è reso possibile grazie anche al cosiddetto “Winter crisis” termine con il quale tecnicamente viene indicato l’insieme di luoghi, mezzi e personale da attivare in momenti di emergenza». La situazione negli ospedali del Cosentino è stata aggiornata dai quattro nuovi ricoveri, tutti in area medica. Si tratta di un paziente entrato a Rossano e altri tre nelle Malattie infettive dell’“Annunziata”. Complessivamente, il numero dei ricoverati nei reparti internistici è salito a quota 39, ai quali si aggiungono i tre pazienti intubati in terapia intensiva (restano stazionarie le condizioni del 17enne di Corigliano Rossano ricoverato in Rianimazione da giovedì). L’occupazione delle due aree è tornata ai livelli di fine settembre quando, però, i servizi sanitari andavano svuotandosi rapidamente.