Ha cercato di ammazzare la sua ex compagna e anche i figli piccoli. Tempestivo e determinante l’intervento della polizia che, ieri mattina, ha arrestato un cittadino egiziano in via Rivocati a Cosenza. L’uomo era già sottoposto a divieto di avvicinamento ai familiari per maltrattamenti in famiglia. Ma, ieri mattina, è tornato all’improvviso in quella casa armato di coltello. Ha iniziato a minacciare e a picchiare la sua ex compagna, poi come una furia si è diretto nella stanza dove c’era la sua bambina di appena cinque mesi. L’avrebbe presa in braccio e avvicinandosi alla finestra avrebbe intimato di buttarla giù simulando anche il gesto. A quel punto, la donna in preda alla disperazione più totale è riuscita a mettersi in mezzo e a far desistere l’uomo da quel folle gesto. Cercando di tenerlo lontano, la donna ha fatto appena in tempo a prendere la piccola di cinque mesi e l’altra bimba di quattro anni e a barricarsi in una stanza.
La donna, disperata ma determinata a salvare le sue bimbe, si è chiusa in una stanza mettendosi subito in contatto con la polizia. Ricevuta la chiamata, gli agenti della squadra mobile coordinati dal capo della Mobile Angelo Paduano e dal suo vice Gianni Albano si sono precipitati sul posto supportati anche dai colleghi della Volante agli ordini di Domenico Lanzaro. Ma l’egiziano allarmato dal suono delle sirene si è dato alla fuga lasciando all’improvviso l’appartamento.
I poliziotti hanno, però, compreso la situazione e convinti che l’uomo sarebbe ritornato hanno deciso di aspettarlo. Infatti, dopo poco l’egiziano è tornato in quell’appartamento sempre in preda all’ira e armato di un coltello sempre più intenzionato a fare del male alla sua ex compagna e alle piccole. Così – secondo quanto è stato ricostruito – l’uomo si sarebbe furiosamente diretto in cucina per aprire la bombola del gas e far esplodere la casa. A quel punto, i poliziotti che erano lì e monitoravano tutta la situazione sono intervenuti tempestivamente per evitare che la situazione potesse degenerare ulteriormente. Si sono vissuti momenti di grande apprensione e paura anche perché c’è stata una colluttazione tra l’egiziano e gli agenti nel corso della quale un poliziotto è rimasto ferito.
L’intervento degli agenti della Mobile e della Volante è stato tempestivo e determinante per mettere in salvo le piccole e la donna che era visibilmente sotto shock e pietrificata dalla paura. I poliziotti sono, quindi, riusciti a bloccarlo e arrestarlo. L’uomo è stato portato in carcere e della vicenda è stata informata la Procura.
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